Martina Franca a 435 metri di altitudine è il balcone naturale più alto sulla valle d’Itria e conta circa 50.000 abitanti. Una città vivace con numerose attività commerciali, agricole ed artigianali. Di chiara impostazione barocca il centro storico è caratterizzato da numerosi palazzi, balconcini in ferro battuto e bellissime chiese.
Il nome composto deriva la sua prima parte dalla devozione degli abitanti a San Martino di Tour. Secondo gli storici locali, infatti, le origini della città risalirebbero al sec. X quando sul Monte appunto di San Martino sorse un piccolo villaggio di profughi tarantini sottrattisi alle continue devastazioni saracene. L’aggettivo Franca invece fu aggiunto da Filippo I D’Angiò nel 1310 quando riconobbe alla città diversi privilegi fra cui le franchigie.
Per la ricchezza dei suoi monumenti e del suo assetto cittadino è spesso definita come la culla pugliese dell’arte barocca e rococò.
Il territorio comunale, oltre che in Valle d’Itria, si estende su una vasta zona collinare delle murge sud-orientali con pascoli e boschi di querce, lecci e roverelle e nel territorio di Martina si estende l’importantissima e bellissima “Riserva Naturale Regionale Orientata Bosco delle Pianelle”
COSA VEDERE
– Palazzo Ducale
innalzato sul luogo dove anticamente sorgeva il medioevale Castello degli Orsini il palazzo Ducale è oggi sede del municipio e degli uffici comunali. Il progetto originario, iniziato nel 1668, si ispirava alle fastose regge seicentesche, ma la troppa ambiziosità non permise la chiusura rapida dei lavori che, al contrario, vennero ripresi in diverse fasi ed epoche successive. Le divergenze stilistiche susseguitesi nel tempo emergono chiare alla vista conferendo al palazzo una particolarità architettonica difficilmente imitabile. Di elevato valore artistico sono le Sale della Galleria decorate a tempera da Domenico Carella: la sala dell’Arcadia, quella del Mito e quella della Bibbia. Tutte sono visitabili gratuitamente con accesso libero al palazzo comunale.
– Basilica di San Martino
dedicata al santo patrono, San Martino vescovo di Tours vissuto nel IV secolo d.C., sorge sul sito che ha visto nascere ben tre edifici. Il primo risaliva al periodo pre-angioino ed era di modestissime dimensioni, in pieno periodo medievale fu edificato il secondo tempio in stile tardo-romanico e infine, a causa nel terremoto del 1743 e del nuovo stile architettonico che ormai alleggiava in città, nel 1747 fu posta la prima pietra dell’attuale tempio rococò. Sulla facciata l’elemento di maggior pregio artistico è l’altorilievo di San Martino che taglia il mantello; sul lato è ancora visibile la mole del campanile tardo-romanico che attualmente però si presenta mozzato nella parte superiore per ragioni di sicurezza strutturale.
– Bosco delle Pianelle
si estende per 1.205 ettari sulle ultime colline murgiane prima della scarpata che scende nella piana di Taranto e nasconde tracce di antichi percorsi della transumanza, masserie, jazzi, muretti a secco e ripari di interesse culturale e naturalistico. Nel Parco è possibile fare escursioni a piedi o in bicicletta lungo i sentieri attrezzati. Per una breve sosta è possibile fermarsi in una delle carinissime aree picnic predisposte all’interno della riserva.
http://riservaboscopianelle.it/wp/
– altri moumenti e palazzi della città
FESTE E FESTIVAL
– Festival della Valle d’Itria (tra luglio e agosto)
è una rassegna operistica nata nel 1974 divenuta fra le più importanti d’Europa e a livello internazionale. Il Festival è ospitato all’interno dell’atrio del Palazzo Ducale e permette di riscoprire le grandi melodie del passato in uno scenario alquanto suggestivo.
http://www.festivaldellavalleditria.it
– ghironda festival (solitamente tra agosto e settembre)
è un festival dal carattere multiculturale e multidisciplinare basato sull’incontro e lo scambio tra le culture di tutto il mondo, insieme con la commistione di generi quali danza, teatro, cabaret e musica. È un festival itinerante che dalla sua prima edizione del 1995 ha intensificato la sua ramificazione fino a coinvolgere 14 comuni per 9 giornate di spettacoli.
– Festival del Cabaret (ultimo fine settimana di agosto)
Attivo dal 2000 si svolge sempre all’interno dell’atrio del Palazzo Ducale e accompagna la fine del mse con esilaranti spettacoli di intrattenimento.
– Festa patronale di San Martino (4 Luglio e 11 Novembre)
rispetta, secondo tradizione, tutte le regole di una gioiosa festa di paese
CUCINA TIPICA
Oltre all’ottimo vino, all’olio d’oliva e alle orecchiette, tipici di Martina Franca sono i bocconotti, le bombette e il capocollo.
– BOCCONOTTI squisiti dolci monoporzione di pasta frolla ripieni di crema pasticcera e in alcuni casi arricchiti con amarene sciroppate
– BOMBETTE involtini di capocollo fresco ripieni di formaggio vaccino, sale e pepe che cuocendosi lasciano fondere al loro interno il formaggio garantendo un esplosione di gusto;
– CAPOCOLLO salume tipico che racchiude tutta la sua particolarità nella speciale lavorazione a cui è soggetto e che prevede l’aggiunta di vino locale ed erbe aromatiche della macchia mediterranea.
MERCATO SETTIMANALE il mercoledì